Le Terme di Saturnia costituiscono un insieme di sorgenti termali situate nel comune di Manciano, a pochi chilometri dalla località di Saturnia, rispetto alla quale sorgono nella sottostante vallata sud-orientale. Le sorgenti termali che alimentano le terme interessano un vasto territorio che spazia dal Monte Amiata alle Colline dell’Albegna e del Fiora, fino a raggiungere la Maremma grossetana presso Roselle (Terme di Roselle) e Talamone (Terme dell’Osa).
Secondo una leggenda, le Terme di Saturnia, note anche agli Etruschi e ai Romani, si sarebbero formate nel punto in cui cadde sulla Terra il fulmine che Giove scagliò contro Saturno, mancandolo, a seguito di un violento litigio scoppiato tra le due divinità mitologiche.
Le acque sulfuree sgorgano ad una temperature di 37,5 °C e hanno rinomate proprietà terapeutiche, donando relax e benessere al solo immergervisi. Le principali cascate termali sono le Cascate del Mulino, situate presso un vecchio mulino e le Cascate del Gorello.
La portata della sorgente è di circa 800 litri al secondo e ciò garantisce un ottimale ricambio d’acqua che, a livello chimico, risulta sulfurea, carbonica, solfata, bicarbonato–alcalina, terrosa, con presenza di gas di idrogeno solforato ed anidride carbonica. I sali minerali disciolti nell’acqua ammontano a 2,79 grammi per litro.
L’area termale di Saturnia presenta, nel suo complesso, una vasta area liberamente fruibile ed una zona ove si è sviluppato il rinomatissimo e lussuoso stabilimento termale delle Terme di Saturnia dove, oltre alle varie cure termali, viene prodotti anche profumi e creme termali per uomo e donna.